Camminare non è solo mettere un piede davanti all’altro, ma è un atto di connessione profonda con se stessi e con l’ambiente circostante. Per me, ogni passo è come un respiro, un’opportunità per rallentare, per ascoltare, per essere completamente presente nel momento.
Camminare è una forma di meditazione in movimento, dove la mente trova pace e il corpo ritrova il suo ritmo naturale. In questi percorsi, il camminare si trasforma in una pratica meditativa dove lo yoga esce dalle aule circondate di specchi per entrare in un mondo fatto di boschi, prati, montagne e animali.
Fermarsi in una radura o su una cima panoramica per praticare yoga non solo rilassa i muscoli affaticati, ma permette anche di assaporare una sensazione di profonda armonia con la natura. Le asana eseguite all’aria aperta amplificano l’esperienza e portano a un livello di consapevolezza superiore, mentre il forest bathing si permetterà di lasciarti avvolgere completamente dal bosco con i suoi odori e le sue atmosfere.
È un momento per staccare la spina, per lasciar andare lo stress e per riscoprire la bellezza semplice e rigenerante della natura. È un’esperienza che va al di là delle parole, qualcosa che si può comprendere pienamente solo vivendola, sempre… a modo mio.